Lubriano
L'Area di sosta
Area di sosta comunale con 17 piazzole su autobloccanti, ombreggiata, sempre aperta. Utile per visitare Civita di Bagnoregio, a soli 2 Km, Lubriano e Orvieto. Di fronte all’Area di sosta si trova la fermata del bus, anche per Orvieto (20 Km). Adiacente all’Area di sosta c’è un Bar, di proprietà dei gestori dell’Area, dei Giardini pubblici con Parco Giochi e a 50 m, una pizzeria. L’area è dotata anche di una struttura attrezzata a cucina e uno spazio coperto adatto per le manifestazioni. Su richiesta, è disponibile una navetta a pagamento. Si consiglia di chiamare prima dell’arrivo.
Indirizzo:
COORDINATE GPS:
N42.63505, E12.104893
CONTATTI:
Tutti i Servizi
Ingresso a pagamento - Convenzionato
Ingresso Controllato
Apertura Annuale
Allaccio Elettrico
Carico Acqua
scarico Acque Reflue
Servizi igienici
Fondo Pavimentato
Fondo Erboso
Fermata Bus di fronte
Area Illuminata
Bar
Ristorante - Pizzeria a 50m
Bus Navetta
Area Picnic
Area Barbeque
Parco Giochi
Altre Info
Situato sulle verdi colline al confine con l’ Umbria, Lubriano sorge su di un promontorio tufaceo che si estende lungo la Valle dei Calanchi.
Lungo la strada che collega il paese a Bagnoregio, si incontra una fontana che porta una scritta molto particolare: “Tu che d’estate passi per questa via e che hai una sete incombente, fermati a bere a questa sorgente quest’acqua benedetta del Pidocchio, che oltre a dissetarti, può rifrescartil’occhio”
Il centro storico segue l’andamento del promontorio tufaceo su cui è posto e domina la Valle dei Calanchi. Al suo interno si apre la piazza principale, Piazza San Giovanni Battista, dalla quale si gode di un paesaggio molto suggestivo sulla valle e su Civita di Bagnoregio.
All’interno del paese, la sua Torre di tufo grigio si erge imperiosa sul centro abitato.
Da vedere, anche la Chiesa di San Giovanni Battista e il palazzo dei Bourbon del Monte, favoloso esempio di architettura barocca. Tra vicoli, archi e piazzette antiche, si aprono i quartieri medievali di Lubriano, con tutto il loro fascino antico.
Il nome Lubriano, si pensa discenda dall’etrusco “Lùbrie”, che significa “luogo di purificazione”, probabilmente dovuto all’eccezionale abbondanza di acque sorgive. E’ possibile anche visitare una vecchia stazione di pompaggio che custodisce al suo interno ancora una coppia di pompe a pistone della prima metà del XX sec.
Per tutti gli appassionati di botanica, poi, un meta d’obbligo è il Museo del Fiore, ospitato in un antico mulino ad acqua. Ancora poi il “Giardino dei frutti spontanei” e il “Giardino delle erbe mangerecce”, offrono al visitatore la possibilità di gustare i frutti direttamente dagli alberi e conoscere le erbe spontanee commestibili.