Valfenera è anche nota come la “città delle sette torri” per via del complesso sistema difensivo dell’antico castello, costituto appunto da sette torri. Il centro storico di Valfenera è ricco di testimonianze artistiche risalenti al XVIII e XIX secolo.

Notevole pregio viene attribuito agli edifici sacri tra i quali sicuramente spicca in piazza Roma la Parrocchiale dei Santi Bartolomeo e Giovanni Battista; accanto troviamo invece la Confraternita dello Spirito Santo, oggi sconsacrata e priva di arredi, che è stata recentemente restaurata.

A poca distanza si trova la Torre campanaria del Ciuchè Mocc di piazza Villa, emblema dell’antica storia e dell’identità comunale di Valfenera.

Sul territorio di Valfenera è presente anche un Santuario intitolato a Sant’Andrea e numerose chiesette minori.

Per gli amanti della natura si segnala La Rocca, un parco con area attrezzata e didattica.

Tra i simboli di Valfenera si trova certamente la tinca gobba dorata del Pianalto: viene  servita fritta e in carpione, ed è possibile assaporarla nel primo fine settimana di giugno, durante la sagra ad essa dedicata.

Durante la Fiera di Sant’Orsola, in programma nel mese di ottobre è possibile degustare invece il Bollito Misto, piatto tipico locale a base di carne bovina.

La Fiera di San Bartolomeo è invece dedicata all’aglio e al “pitu”, il tacchino.

Tra le ricette tipiche ricordiamo infine i peperoni con la bagna caoda e la torta di nocciole, spesso accompagnata da zabaione.